La valutazione o stima immobiliare è una questione di coerenza e trasparenza e il tecnico valutatore deve affrontare il problema estimativo con molta accortezza e saggezza, per evitare di fornire dati lontani dalla realtà, e il risultato sia il più possibile prossimo a valori reali di mercato.
In definitiva, una buona valutazione deve essere convincente.
Le domande che un valutatore si deve porre prima di affrontare il percorso estimale sono:
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Cosa Valutare
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Qule è lo Scopo della stima
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Quale tipo di Valore si intende determinare
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Quale Criterio di valutazione adottare
Il valutatore deve possedere capacità tecnico-professionali con conoscenza dell’estimo, conoscenza delle principali norme tecniche dell’edilizia e dell’urbanistica, mentalità di carattere pratico, elasticità mentale e coerenza e soprattutto riconosciute qualità morali. La pratica professionale estimativa spesso porta a formulare giudizi su una forte soggettività che influenzano i valori delle perizie stesse, pertanto bisogna tener conto che la deontologia professionale è la base fondamentale per un corretto sviluppo professionale.
Nel processo di valutazione di un bene immobiliare, sono da considerare diversi fattori che possono incidere sul valore di mercato, quali i riferimenti tipologici, la vetustà, la posizione, lo stato locativo, le dotazioni, oltre ai requisiti intrinseci ed al livello di manutenzione dell’unità stessa.
Per qualsiasi domanda, consulenza o quesito in merito a questo capitolo sono a vs. completa disposizione.
Posted on: 03/03/2017,
by :
armando turano